Non sono quello che sono

Edoardo Leo scrive, dirige e interpreta un adattamento dell'Otello di Shakespeare, ambientato nel territorio romano dei primi anni 2000. In un'organizzazione criminale, Iago trama con Roderigo per far ingelosire il boss, sfruttando un presunto tradimento tra Desdemona e il giovane Michele.

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Non sono quello che sono: trama

Edoardo Leo scrive, dirige e interpreta una rivisitazione moderna dell’Otello di Shakespeare nel film Non sono quello che sono. Ambientato sul litorale laziale nei primi anni 2000, la pellicola trasporta l'eterna tragedia shakespeariana nel mondo oscuro di un’organizzazione criminale dedita al traffico di droga. In questa trasposizione, Otello rifiuta di concedere a Iago, interpretato dallo stesso Leo, una promozione, favorendo invece il giovane Michele. Ferito nel suo orgoglio, Iago, insieme a Roderigo, orchestra un ingannevole piano per far scaturire la gelosia nel boss, sfruttando un presunto tradimento tra la giovane Desdemona, moglie appena sposata del capo, e Michele. La tensione cresce tra i personaggi principali, dando vita a un intreccio di potere, ambiguità e tradimento che ben rende omaggio alla celebre opera del drammaturgo inglese.