The Brutalist

The Brutalist: trama

Brady Corbet dirige il film The Brutalist, titolo drammatico premiato con tre Golden Globe, quattro BAFTA e tre Oscar® che racconta trent’anni di vita e trasformazioni attraverso lo sguardo dell’architetto ungherese László Toth. Sopravvissuto all’Olocausto, László (Adrien Brody, premiato con l'Oscar®) emigra negli Stati Uniti per iniziare una nuova vita, con la speranza di trovare un luogo dove ricominciare e dare forma alle sue idee. Raggiunto dalla moglie Erzsébet (Felicity Jones), i primi tempi sono durissimi: la coppia affronta la fame e la disillusione di un sogno americano che tarda ad arrivare. Ma tutto cambia con l’incontro decisivo con Harrison Lee Van Buren (Guy Pearce), un ricco mecenate che gli affida la progettazione di un ambizioso monumento modernista. Per l'architetto è l’occasione della vita, la consacrazione definitiva. Tuttavia, dietro la superficie delle geometrie e del cemento si nasconde un racconto più profondo: quello di un uomo dilaniato da ossessioni personali e cicatrici ancora aperte. Visivamente magnetico e capace di sbalordire pubblico e critica anche grazie ad un cast che include Joe Alwyn, Raffey Cassidy, Isaach De Bankolé e Stacy Martin, il film The Brutalist riflette sulle contraddizioni del XX secolo, rivelando quanto possa essere alto il prezzo del successo.